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Natale a dieta? no grazie!

Le feste dovrebbero essere un momento di gioia e convivialità, non di sensi di colpa.

Con qualche piccolo accorgimento è possibile vivere questi giorni senza rinunce e senza appesantirsi, ritrovando energia e leggerezza. Ecco un piano semplice da seguire, prima, durante e dopo le feste, per arrivare al nuovo anno in piena forma.


Prima di Natale: prepararsi con leggerezza

Dal 18 al 23 dicembre possiamo concederci un “reset” gentile dell’apparato digerente.

Non si tratta di digiuni drastici, ma di piccoli accorgimenti per alleggerire il lavoro di stomaco e intestino. 

Via libera a minestroni e zuppe di verdure, piatti semplici al forno o in padella, pastina e crostini: ingredienti leggeri che aiutano a "depurarsi" senza rinunciare al gusto.

Questo periodo serve a costruire una base di equilibrio, così da affrontare la vigilia e i giorni successivi senza gonfiore e con più energia.


Durante le feste: alternare senza rinunciare

Tra cenoni, pranzi in famiglia e ritrovi tra amici, è facile ritrovarsi in un continuo “ripartirò domani”. L’idea vincente è alternare: ai piatti più ricchi e sfiziosi, abbiniamo pasti leggeri come minestroni, zuppe, brodi, verdure e legumi.

Non si tratta di punirsi, ma di dare al corpo il tempo di recuperare tra un banchetto e l’altro. Anche gli avanzi possono diventare un’occasione per pasti equilibrati, senza stress e senza sensi di colpa.


Dopo Natale: depurare e ricaricare

Negli ultimi giorni dell’anno è il momento ideale per prendersi cura del fegato, spesso messo alla prova da dolci, alcol e pietanze più elaborate.

Pranzi leggeri, ricchi di verdure, fibre e liquidi, aiutano a smaltire le tossine accumulate e a ritrovare energia e lucidità.

Così si arriva al 31 dicembre senza quella fastidiosa sensazione di “post-abbuffata”, pronti a salutare il vecchio anno con leggerezza e vitalità. 

Un piccolo suggerimento in più: gli enzimi digestivi naturali presi prima dei pasti principali possono favorire la digestione ed evitare il temuto “effetto sbottonamento” del pantalone.


Un dolce fatto in casa per le feste

E se oltre a curare la forma ci prendiamo anche cura del cuore e della convivialità?

Preparare un dolce da portare in dono è un gesto semplice e affettuoso.

La brazadela, dolce della tradizione italiana, è perfetta per l’occasione.


Ingredienti

  • Farina 00: 300 g

  • Zucchero: 130 g

  • Burro fuso: 80 g

  • Uova: 2 medie

  • Latte fresco intero: 20–30 g

  • Scorza di 1 limone

  • Lievito per dolci: 8 g

  • Sale fino: 2 g

Per spennellare:

  • Granella di zucchero: 20 g

  • Latte: 10 g

Procedimento

  1. Sciogliere il burro e lasciarlo intiepidire.

  2. In una ciotola, unire farina, zucchero, lievito, sale e scorza di limone.

  3. Aggiungere uova, liquore all’anice e burro fuso, impastando fino a ottenere un composto omogeneo.

  4. Trasferire l’impasto su carta da forno e modellarlo in un filoncino di circa 10×20 cm, alto un paio di centimetri.

  5. Appiattire leggermente, spennellare con il latte e cospargere con granella di zucchero.

  6. Cuocere in forno statico a 170°C per circa 30 minuti, fino a doratura.

  7. Far raffreddare completamente prima di tagliare e servire.


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